01 Apr Avete mai notato quanto le nostre emozioni siano “colorate”?
1 Aprile 2021
La nostra intera vita è fatta di colori, addirittura nel linguaggio comune utilizziamo espressioni come: “rosso di rabbia”, “bianco dalla paura”, “verde di invidia” o “essere al verde”, “vedere tutto nero”… tutti termini che ci aiutano a rendere l’idea di ciò di cui stiamo parlando, rimarcandone il concetto.
Quando associamo un colore ad un’emozione lo facciamo per rafforzare il messaggio. Il colore va al di là della razionalità. Il colore si sente e si percepisce in un modo che non riusciamo a spiegare con la logica, ma è in grado di rendere l’idea di un messaggio o di un’emozione meglio di qualunque altra cosa. Rappresenta una sorta di comunicazione non verbale che è in grado di colpire la mente umana e trasmettere precise sensazioni, prima ancora che l’occhio abbia letto la parola scritta.
Ecco perchè NELLA GRAFICA I COLORI FANNO LA DIFFERENZA e rivestono un ruolo primario. Caratterizzano un’immagine e contribuiscono all’identificazione di un’azienda, determinando un punto di forza e di riconoscimento immediato del brand.
Per attirare l’attenzione è fondamentale individuare la giusta combinazione di colori. Ogni colore infatti ha un significato ben preciso e ci deve essere una relazione tra il messaggio che vogliamo comunicare e il colore scelto.
La psicologia del colore
La psicologia del colore riguarda gli aspetti mentali ed emotivi che influenzano le persone alla vista di un determinato colore.
Tutto ciò che ci circonda condiziona e influisce sul nostro stato mentale. Vi è mai capitato di provare una sensazione di benessere in un determinato ambiente? O di percepire particolare irritazione in un altro? Questo accade perché i colori di quegli spazi stanno giocando un ruolo fondamentale nella trasmissione di queste sensazioni.
Lo stesso discorso vale per i colori utilizzati nella realizzazione di un logo, di un depliant, di una rivista, di un sito web ecc…
E’ anche vero che la psicologia del colore è influenzata dal contesto in cui osserviamo una determinata tinta, infatti uno stesso colore può assumere significati diversi, in contesti diversi.
Il colore “giusto”
A mio parere non esiste un colore giusto in assoluto; è vero che ognuno di essi ha un significato ben preciso, ma è vero anche che il nostro cervello lo percepisce a seconda del contesto in cui esso è inserito. Inoltre alcune sfumature o tonalità di una tinta base possono avere significati molto differenti.
Teniamo anche presente che un brand può avere anche più di un colore. Un conto infatti è utilizzare un solo colore, eventualmente abbinato ad una sfumatura di esso, un’altra cosa è ricorrere a più colori accostati o abbinati nello stesso contesto.
Il significato dei colori
Farei innanzitutto una distinzione tra colori caldi e colori freddi.
I colori caldi comprendono tutte le sfumature di rosso, arancione, giallo, fino al rosa e al fuxia. Sono spesso associati a situazioni di calore come il sole, il fuoco o l’amore, e vengono utilizzati per suscitare emozioni forti, vive e attive
I colori freddi invece vanno dal verde fino al blu, passando anche dal viola. Sono associati a situazioni fredde, a climi rigidi, al mare e al cielo, e vengono utilizzati per trasmettere messaggi di fiducia e sicurezza.
Vediamo alcuni degli aggettivi che caratterizzano i vari colori e i loro più diffusi utilizzi:
Concludo sottolineando l’importanza delle sensazioni che i colori ci trasmettono. Essi parlano al cervello prima ancora che le parole e le immagini vengano dai nostri occhi individuate, e dalla nostra mente codificate, e si trasformano in messaggi ben chiari e definiti.