Social media strategy: come elaborarla in maniera efficace

4 Maggio 2022

Siamo tutti ben consapevoli dell’enorme potere dei social media nella società odierna, sono diventati infatti parte integrante e attiva della nostra vita.

Abbiamo una ulteriore conferma di ciò dando un’occhiata ai numeri e alle statistiche di Internet Live Stats, dove possiamo osservare in tempo reale il rapido scorrere delle statistiche. Quanti video sono presenti su YouTube? Quante foto si trovano su Instagram? Quanti sono gli utenti di Facebook? …

5 miliardi di persone al mondo utilizzano abitualmente la rete. Dal punto di vista del business questo dato ci fa capire quanto la presenza e la condivisione online sia oggi fondamentale per raggiungere nuovo pubblico.

Sono ormai poche le aziende che non hanno almeno un account social, ma non sempre si sceglie la piattaforma giusta, inoltre non è semplice avere la padronanza per sfruttare a pieno tutti gli strumenti che questi canali ci offrono.

Quello che bisognerebbe fare è elaborare una Social Media Strategy efficace. Vediamo insieme alcuni step che possono facilitarci la strada:

Scegliere la piattaforma

Ogni social network presenta caratteristiche specifiche, che rispondono a determinate esigenze e sono adatte per il raggiungimento di certi obiettivi, richiedendo quindi la formulazione di una strategia propria. Ognuno di essi, perché possa portare ad una efficace visibilità, richiede un’attività dedicata consistente in termini di tempo e risorse. Avere un account su ogni social non sarebbe produttivo se ciascuno di essi non fosse seguito in modo costante e adeguato. Ecco perché il primo passo da fare prima di avviare una strategia è scegliere la piattaforma più indicata, valutando quale rispecchia maggiormente le caratteristiche del nostro business.

Facciamo una breve panoramica delle caratteristiche principali dei vari social:

Instagram o Pinterest sono incentrate sulla forza delle immagini, permettono infatti fare branding e mostrare i propri prodotti in modo più “emozionale” rispetto a come è possibile farlo su altri social.
Facebook è la più utilizzata in Italia e nel mondo e forse la più versatile; è possibile costruire, attorno al proprio brand, una vera e propria community che ci permette di informare, intrattenere, promuovere (a pagamento e non) e dialogare con i clienti attivi e potenziali.
Linkedin è la piattaforma ideale per chi si rivolge ai professionisti e alle aziende.
Youtube, oltre ad essere un social dove condividere video e ottenere commenti, like e condivisioni, è un vero e proprio motore di ricerca sempre più utilizzato.
Tik Tok che si colloca tra i primi 5 social media in tutto il mondo, è il mix perfetto per chi vuole rendere più “familiare” e “quotidiano” il proprio brand.
Twitter permette agli utenti di scambiarsi messaggi testuali di 140 caratteri su qualsiasi argomento.

Coerenza del brand

Una volta scelta la piattaforma social, il primo passo sarà quello di decidere che tipo di immagine vogliamo trasmettere; competenze, interessi e obiettivi specifici determineranno la connotazione del nostro account social e filtreranno ogni successiva attività.

Sottolineo che questa è una scelta che va fatta a priori e poi mantenuta e alimentata nel tempo. Si tratta niente meno che della brand identity, l’insieme degli aspetti e degli elementi grafico/comunicativi, visivi, percettivi ed emozionali che caratterizzano e vengono associati ad un prodotto, un’azienda o una persona, ovvero ciò che rende un’azienda immediatamente riconoscibile agli occhi dei suoi clienti.

Approfondisci l’argomento leggendo l’articolo dedicato alla Brand Identity

Teniamo a mente che una volta scelto il canale da utilizzare, sarà necessario modellare la nostra strategia in funzione delle specifiche caratteristiche di esso.

Target di pubblico

A questo punto possiamo decidere con quali persone vogliamo connettere il nostro account, quindi definire il target di pubblico a cui vogliamo rivolgerci. Avendo chiara la direzione da seguire saremo in grado di concentrare l’attenzione e il budget su un pubblico più propenso ad acquistare. Non dimentichiamo che i social sono per natura strumenti legati alla conquista di pubblico, quindi all’acquisizione di nuovi clienti e nuovi guadagni.

Valorizzare il contenuto

Quando si tratta di strategia sui social media, i contenuti regnano sovrani.
I contenuti di qualità continuano ad essere la colonna portante di tutte le strategie di web marketing per le aziende e, per chiunque voglia entrare in modo predominante in rete.

Dobbiamo innanzitutto porci queste domande: “Per quale motivo qualcuno dovrebbe seguire la nostra attività sui social?”, “Quale contenuto può essere interessante e avere un valore per gli utenti che visitano la nostra pagina?”

Sarà necessario puntare su una comunicazione genuina ed originale. Ma come fare? Non tutti siamo in grado di proporre idee di successo. Ci si può aiutare ad esempio prendendo spunto da altre fonti interessanti presenti in rete.

Ricercando sempre le fonti più rilevanti e comprendendone a pieno il contenuto, il trucco sarà poi quello di prendere i concetti chiave che si vogliono proporre e rielaborarli secondo il nostro modo di essere e le nostre caratteristiche, facendo sempre attenzione a rimanere semplici ed essenziali. I nostri contenuti dovranno sempre essere pertinenti e accattivanti in modo che il pubblico abbia voglia di tornare sulla nostra pagina per saperne di più.

Il contenuto di un post deve essere rilevante, ovvero deve essere concentrato su un argomento specifico e lo deve affrontare nel miglior modo possibile. Inoltre deve essere utile , deve rispondere a una domanda con le competenze della nostra esperienza sul campo.

Forniamo informazioni utili, storie divertenti, immagini accattivanti o video-tutorial e puntiamo sempre sulla qualità!

A proposito di questo, cerchiamo di porre sempre un’accurata attenzione alle immagini e agli eventuali video. Noi per primi non daremmo molta credibilità ad un profilo con foto sfocate, scure o sgranate, non avremmo neanche la voglia di vederle…
Facciamo quindi in modo che la qualità e la professionalità del nostro brand non sia penalizzata dall’utilizzo di immagini scadenti.

Su piattaforme come Twitter, Facebook, Instagram e YouTube, i contenuti di “qualità” che corrispondono al meglio ai comportamenti degli utenti, salgono nel feed e sono valorizzati perché possono più probabilmente piacere e creare engagement.

Engagement, una definizione…

Il termine engagement deriva dall’inglese e significa “coinvolgimento”, ovvero la capacità di riuscire a interessare qualcuno a qualcosa e portarlo a compiere un’azione per dimostrarlo. Creare engagement significa creare legami forti. Creare legami formi migliora la fedeltà, aumenta il passaparola e l’autorevolezza del brand.

L’engagement sui social network, oltre al numero di like, commenti o azioni, permette, con gli algoritmi attuali, di ottenere una maggiore visibilità, una migliore reputazione, più traffico verso un sito web e possibilmente più clienti.

Gli algoritmi correnti sono alla ricerca di segni evidenti che determinino la qualità dei contenuti, e questo si misura con il numero di “Mi piace”, di commenti e di condivisioni, letti in un arco di tempo preciso. Più il contenuto è ingaggiante nel breve periodo più è considerato pertinente e di qualità.

Presenza costante

La presenza dovrà essere costante. Una buona abitudine è quella di programmare un piano di pubblicazione a frequenza regolare, con cadenza periodica, che dia agli utenti una sorta di “appuntamento” a cui non poter mancare.
In questo modo avremo più possibilità di curare il nostro pubblico, coinvolgerlo e fidelizzarlo; il segreto è quello di occuparci della nostra comunicazione dando la priorità al cliente e non al business.

Monitorare i risultati

Sarà utile monitorare l’andamento dei nostri post in modo da capire se ci si stiamo dirigendo nella direzione giusta. Una volta compreso quali tipi di contenuti attirano l’attenzione dei clienti, sarà più facile personalizzare i post futuri in modo che ottengano ancora più clic.

Pazienza e Perseveranza

Non esiste una ricetta definitiva per una Social media strategy vincente, ma seguendo questi piccoli consigli e monitorando i risultati sarà possibile andare nella giusta direzione. E’ indispensabile essere disposti a sperimentare e ad investire le opportune risorse.

Ogni caso è a se, non tutto ciò che funziona per un business è indicato per anche per gli altri. Bisogna investire del tempo e attendere i risultati, che potrebbero non essere immediati; se poi non dovesse funzionare non scoraggiarsi e cambiare direzione.

Per qualsiasi dubbio o per una consulenza non esitare a contattarmi.
Posso aiutarti ad elaborare una strategia vincente, mirata per il tuo business.

Torna a "tutti gli articoli"